Immersione, immersione in un popolo che fino a pochi mesi fa era solo delle righe scritte in qualche libro... era un popolo in guerra per non so quali motivi, era gente lontana, non qui a Roma, non nella capitale di un occidente sempre più vicino a realtà così lontane
invasionearricchimento
impoverimento
globalizzazione
multi-culturalità
Conosco solo un ragazzo Curdo, ne ho abbracciato il popolo
Si balla, si balla tanto! si deve esprimere con il corpo ciò che la mente costantemente pensa, "il mio popolo"
disperso
diviso da altri
esule
profugo
Si balla e si stringono le mani di sconosciuti
Curdo? allora ci conosciamo
Italiano? allora di gente ospitale - il cuore dell'Italiano che non può offrire un territorio, nessuna Terra Promessa
Curdo? allora ci conosciamo
Italiano? allora di gente ospitale - il cuore dell'Italiano che non può offrire un territorio, nessuna Terra Promessa
ma il cuore diviene luogo di incontro e di storia
e nel mondo si continuano ad erigere muri
Si balla, uomini da una parte e donne dall'altra
tutti a formare lo stesso cerchio; mi unisco a loro; in mezzo a due sconosciuti che mi prendono il mignolo, un abbraccio piccolo, ma si balla uniti in quel modo; le braccia oscillano tutti insieme, i passi che provo a imparare ci fanno muovere tutti verso destra e si gira insieme attorno ad un punto immaginario del cerchio... attorno ad un immaginario Kurdistan, eppure così reale.
Sì il Kurdistan esiste
nella loro storia
nei loro cuori
nel loro pensiero
nei loro sogni
nelle loro guerre
nei loro morti
nelle vedove
negli orfani
nella loro speranza
Sì il Kurdistan esiste
nella loro storia
nei loro cuori
nel loro pensiero
nei loro sogni
nelle loro guerre
nei loro morti
nelle vedove
negli orfani
nella loro speranza
di tornare su quelle brulle colline che da più di cinquemila anni gli appartengono
Si continua a ballare - mani intrecciate - e i miei piedi che provano a copiare il movimento di un popolo a me nuovo eppure tanto antico e dopo le 23.00 si accende il fuoco
si brucia il nome della festa - NEWROZ KURDI - simbolo di un paese in cui vogliono tornare.
In questo ballo si lasciano i mignoli e si intrecciano le mani-di-uomo, il popolo si stringe e mi accoglie in questa danza e comincio a desiderare per loro e con loro
Riabbraccio un amico
e in lui il suo popolo
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